Ora anche i cani possono entrare nei negozi.

La Regione Friuli Venezia Giulia ha approvato alla fine di settembre le “Nuove norme di tutela degli animali da affezione” .

La normativa in questione all’art. 20 di fatto non soltanto elimina ogni divieto di ingresso di animali negli spazi pubblici e nelle aree commerciali ma prevede che il titolare dell’attività, qualora voglia vietarlo, possa farlo ma dandone preventiva comunicazione al Comune di appartenenza.

Ecco il testo integrale dell’articolo di legge in questione:
Art. 20 (Accesso negli esercizi pubblici, commerciali e nei locali e uffici aperti al pubblico)

1. I cani, accompagnati dal detentore, hanno accesso a tutti gli esercizi pubblici e commerciali, nonché ai locali e uffici aperti al pubblico presenti sul territorio regionale.

2. I detentori che conducono i cani negli esercizi, locali e uffici di cui al comma 1,  sono tenuti a usare sia guinzaglio che museruola, qualora prevista dalla normativa statale, a vendo cura che i cani non sporchino e non creino disturbo o danno alcuno.

3. Il regolamento di cui all’articolo 36 definisce le misure generali di sicurezza e le forme di promozione dell’accessibilità.

4. Il responsabile degli esercizi pubblici e commerciali, nonché dei locali e degli uffici aperti al pubblico può adottare misure limitative all’accesso, previa comunicazione al sindaco.

La norma, però, sarà completa solo dopo l’emanazione (prevista entro tre mesi) del regolamento applicativo richiamato dall’art. 36 che dovrà definire le misure generali di sicurezza.

Rimane quindi l’incertezza dei tempi reali di applicazione della norma  che formalmente è in vigore ma che ad oggi potrebbe non essere applicabile non essendovi il regolamento che potrebbe, ad esempio, prevedere particolari misure per cani di grossa taglia o comunque potenzialmente pericolosi.  Inoltre sarà necessario verificare in quali casi la normativa statale richiamata al comma 2, prevede guinzaglio e museruola . A meno di innovazioni normative ldovrebbe fare testo l’ordinanza del 3 marzo 2009 del Ministero del Lavoro “Ordinanza contingibile ed urgente concernente la tutela dell’incolumita’ pubblica dall’aggressione dei cani” che all’art. 1 comma 3 prevede specificatamente:

Ai fini della prevenzione dei danni o lesioni a persone, animali o  cose  il proprietario e il detentore di un cane devono adottare le seguenti misure:

a)  utilizzare  sempre il guinzaglio ad una misura non superiore a mt  1,50  durante  la conduzione dell’animale nelle aree urbane e nei luoghi  aperti  al pubblico, fatte salve le aree per cani individuate dai comuni;

b)  portare  con se’ una museruola, rigida o morbida, da applicare al  cane  in caso di rischio per l’incolumita’ di persone o animali o su richiesta delle Autorita’ competenti;

Certo che se ora dobbiamo preoccuparci anche di misurare la lunghezza dei guinzagli dei cani stiamo proprio freschi…

Certo non si potrà più dire che nel forno non entra neanche un cane...

Per intanto, il blog http://larrestodelcarlino.myblog.it ha pubblicato la notizia dell’apertura in Germania, e più precisamente a Wiesbaden, di un panificio per cani : le foto di questo articolo sono proprio tratte da quel sito.

Il negozio, che si chiama Dog’s Goodies, si trova nella città di Wiesbaden e sta ricuotendo un successo strepitoso.

La proprietaria si chiama Janine Saraniti-Lagerin è un’ex fioraria che ha deciso di trasformarsi in chef per cani

I cani che entrano in panificio sono accolti con un assaggio gratuito di benvenuto e i padroni vengono da lontano per comprare torte e biscotti.  Non solo, ma i turisti passano per il negozio prima di andare all’aereoporto.

A nostro modesto avviso dire che siamo fuori di testa è dire poco.

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